Sicurezza

Il Madagascar è stato teatro di disordini dal gennaio 2009. La situazione politica non è ancora ben definita e sono possibili manifestazioni di protesta.

Si consiglia di consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri (www.viaggiaresicuri.mae.aci.it) prima della partenza.

Al di fuori dei periodi di turbolenze politiche, il Madagascar è rimane un paese piuttosto sicuro per il turista. Si raccomanda la massima attenzione soprattutto nei luoghi più animati quali i mercati, le stazioni degli autobus e gli edifici pubblici. E’ buona norma fare attenzione al proprio bagaglio durante i trasferimenti e tenere soldi e documenti sotto gli indumenti nelle apposite borse e contenitori. E’ bene fotocopiare i documenti personali e di viaggio, oppure scannerizzarli ed inviarli al proprio indirizzo elettronico, per poterli stampare in caso di necessità.

Per quanto riguarda gli spostamenti, sempre meglio essere accompagnati da un autista (ci sono falsi poliziotti che chiedono denaro e documenti), ed evitare di camminare da soli di notte. Certe zone urbane, tra cui l’Avenue de l’Indipendence a Tana, hanno recentemente acquisito cattiva fama, quindi prudenza anche nelle ore diurne.

Gli stranieri sono tenuti a portare con sé il passaporto per essere identificati nel caso ci si imbatta in un controllo da parte della polizia. Le fotocopie non sono accettate come prova di identità, ma è possibile farsi autenticare una copia del passaporto presso la centrale di polizia a Tana.

Nella stagione dei cicloni (da gennaio a aprile-maggio) si potrebbero verificare situazioni di emergenza o disagi negli spostamenti.