Whale Watching in Madagascar

Durante l’inverno australe (da giugno a fine settembre), il mare intorno a Sainte Marie, sulla costa orientale del Madagascar,

offre uno degli spettacoli naturali più affascinanti del mondo. Grandi gruppi di megattere (Megaptera) svolgono la loro migrazione annuale dall'Antartide alle acque protette intorno a Ile St. Marie dove partoriscono e si prendono cura dei piccoli, per poi attuare spettacolari rituali di corteggiamento. 

Per maggiori informazioni clicca qui.

Le megattere trascorrono il resto dell’anno nei freddi mari meridionali per nutrirsi, quindi all'inizio dell’inverno, migrano verso nord, si spostano in mari tropicali più caldi e bassi, e dopo la nascita dei piccoli inizia la stagione degli amori e degli accoppiamenti. Resteranno lì fino alla fine dell'inverno prima di ritornare ai mari freddi dove l’aspetta una grande abbondanza di cibo. Queste creature possono crescere fino a 15 metri di lunghezza e pesare 45 tonnellate, eppure scivolando agevolmente attraverso le acque sembrano incredibilmente agili e tranquille. Le madri nuotano vicino ai piccoli, allattandoli e curandoli, per poi accompagnarli nella loro prima migrazione verso sud.

Durante questo periodo, le megattere possono essere facilmente avvistate mentre si muovono e saltano fuori dal mare nello stretto canale che separa l'isola dalla terraferma. Si possono vedere addirittura da terra, ma il modo migliore per ammirarle è  a bordo di un motoscafo veloce con una guida specializzata.
Tutti gli hotel e gli operatori autorizzati di St. Marie possono organizzare il  “whale watching” , osservando scrupolosamente di disturbare le balene.
Qui si svolgono anche studi e raccolte dati scientifici sul comportamento, gli spostamenti e la biologia di questi mammiferi, nonché ricerche sui loro famosi “canti”...

Anche a Nosy Be  è possibile vedere le balene,  nonchè anche delfini e perfino gli squali balena.

Per scoprire un itineriario di viaggio alla scoperta di balene e lemuri clicca qui.

Le balene possono anche essere avvistate durante la migrazione verso le isole Comore e Mayotte Island, ad Ifaty, Tulear e Anakao sulla costa sud-occidentale nel canale di Mozambico, all’incirca nella stessa stagione dell’anno.